Napoli-Milan: probabili formazioni e statistiche

Domenica infuocata allo Stadio San Paolo. Infatti, il Napoli di Gennaro Gattuso ospita il Milan di Stefano Pioli, capolista della Serie A.

Per quanto concerne le formazioniGattuso dovrebbe optare per il 4-3-3, modulo più compatto: Meret tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo, confermato Bakayoko, coadiuvato da Fabian Ruiz ed Elmas (in vantaggio su Zielinski), mentre in attacco spazio a Ciro Mertens, sostenuto da Insigne e Politano (in vantaggio su Lozano). Invece, con il 4-2-3-1, il Chucky occuperebbe la posizione di trequartista a discapito di Elmas.

Tutto confermato in casa Milan, con Pioli che conferma  il suo 4-2-3-1: Donnaruma in porta; difesa a quattro composta da Calabria, Kiaer, Romagnoli e Theo Hernandez. A centrocampo, spazio al duo formato da Kessie e Bennacer, mentre in attacco confermatissimo Zlatan Ibrahimovic (capocannoniere del campionato con 8 reti), sostenuto dal trio di mezze punte formato da Salemakers, Rebic e Çalhanoğlu. 

Sarà il confronto numero 145 tra queste due compagini, l’edizione numero 73 in casa azzurra. Ecco i precedenti al San Paolo:  28 successi per i partenopei, 22 pareggi, 22 vittorie dei rossoneri. L’ultima successo azzurro risale al 2018 quando la formazione allenata da Ancelotti, s’impose per 3-2 grazie alle reti di Mertens e Zielinski, autore di una doppietta. L’ultima vittoria del Diavolo risale al 2010 quando i rossoneri guidati da Max Allegri s’imposero per 2-1 grazie alle reti di Ibrahimovic e Robinho. Infine, la sfida della passata stagione si è conclusa con il risultato di 2-2.

Un match molto importante non solo in ottica classifica ma anche per comprendere lo status di due squadre che vogliono restare tra le grandi protagoniste di questo campionato.

In merito alla sfida si è espresso il centrocampista azzurro Fabian Ruiz, che ha dichiarato: “Abbiamo una squadra forte, concentrata sul campionato. La squadra sta insieme, è compatta e questo ti assicura punti. Con mister Gattuso stiamo lavorando bene, se continuiamo così a fine campionato potremmo essere in alto”.

Il talento spagnolo ha poi rimarcato l’amore nei confronti del popolo e della città di Napoli: “Sono sempre più innamorato di Napoli. Prima che venissi qui sentivo in tanti parlare male di Napoli. Dicono anche che a Napoli si piange due volte, quando arrivi e quando vai via. Io sono sicuro che farò così. All’inizio piangevo perché sono arrivato qui da solo e non parlavo italiano, gli amici e i compagni di squadra mi hanno dato una grossa mano. Giorno dopo giorno sono sempre più innamorato di Napoli. La gente è calorosa, ti vuole bene e questo è bellissimo“.