Scoppia lo scandalo Ecoballe in Tunisia: Anche rifiuti Campani

Scoppia lo scandalo dei rifiuti importati illegalmente dall’Italia in Tunisia che ha portato un ex ministro del Paese megrebino all’arresto.

Stando all’inchiesta, molti dei rifiuti interrati in Tunisia sarebbero provenienti anche dalla Campania e nello scandalo sarebbe coinvolto anche il console tunisino a Napoli.

La Sra è un’azienda che ha sede nella zona industriale di Polla, nel Salernitano, ha iniziato la sua attività nel 2008 e si occupa di raccolta, trasporto, selezione e smaltimento dei rifiuti.

L’azienda si occuperebbe anche dello smaltimento di ecoballe: è infatti impegnata nel trasferimento in Lettonia di 1000 tonnellate di rifiuti plastici.

La vicenda tunisina ha portato a 12 arresti tra le quali l’ex ministro dell’Ambiente Mustapha Aroui, il suo capo di gabinetto e alti funzionari del ministero delle Finanze e delle dogane presumibilmente coinvolti.