Altarino boss Sibilio

L’avvocato della famiglia Sibillo: “Rischioso toccare l’altarino di Emanuele”

Il legale della famiglia di Emanuele Sibillo, intervistato a Otto Channel, in merito alla rimozione forzata dell’altarino in ricordo del baby boss, ha dichiarato:

“Non so nemmeno immaginare che cosa potrebbe succedere se ci fosse la rimozione forzata di questa edicola votiva. Penso che la famiglia si opporrà in tutti i modi anche perché è una costruzione in un’area privata”. Contrariamente a quanto detto dall’avvocato, sono, invece, le parole di Francesco Emilio Borrelli, Consigliere Regionale di Europa Verde che si batte per far rimuovere gli altarini e i murales, in ricordo di criminali, per le stradine di Napoli: “Quello della celebrazione della criminalità è un fenomeno allarmante e lo stiamo denunciando da tempo. C’è una parte della popolazione che osteggia le istituzioni e lo Stato ed idolatra criminali e camorristi, c’è una visione assolutamente distorta, capovolta, della realtà. Per invertire questa pericolosa rotta occorre dare un forte messaggio di legalità cominciando a rimuovere tutte le opere, murale, altarini e edicole votive dedicate a criminali, delinquenti e camorristi, come stiamo chiedendo da mesi. Cosa si aspetta, che questa mentalità criminale prenda il sopravvento e schiacci completamente la città?”.