Caivano – È stata eseguita all’alba di ieri, l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Salerno, nei confronti di 45 indagati, con l’accusa di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti.

Secondo la ricostruzione degli investigatori, la presunta organizzazione avrebbe avuto ramificazioni su tutto il territorio del salernitano, fino all’hinterland napoletano. Disposti i domiciliari anche per 3 uomini del Parco Verde di Caivano, il 39enne Pasquale Raucci, il 40enne Raffaele Cucci e il 37enne Raffaele Crispino.

Durante le perquisizioni dell’operazione denominata Chef “Crack – Ko”, sono state sequestrate quantità di hashish, una pistola a tamburo e 700mila euro in contanti, ritenuti dagli investigatori probabile provento dell’attività illecita.

Disposto il carcere per Luca Franceshelli, Antonio Abate, Agostino Abate, Francesco Cafaro, Rocco Cafaro, Carmine Caputo, Emilio Ciglia, Roberto Consiglio, Donato Bernardo Criscuoli, Giuseppe D’Auria, Luca Delfino, Moreno Di Martino, Antonio Esposito, Sabato Fasano, Gerardo Fiorillo, Giuseppe Galdoporpora, Claudio Gibuti, Giovanna Liguori, Francesco Mercadante, Luigi Mercadante, Marco Milo, Gaetano Molinaro, Cristiano Noschese, Giuseppe Ottati, Teodora Pace, Santo Pecoraro, Silvia Pappalardo, Alfonso Passamano, Giuseppe Pennasilico, Fabio Salzano, Fabio Saviello, Raffaele Scotto Di Porto, Massimo Sica, Luciano Solferino Tiano, Walter Stabile, Francesco Spero, Marco Tanzillo, Vincenzo Ventura.

Disposti invece gli arresti domiciliari per Giuseppe Bifulco, Angelo Leone, Alfonso Marano e Ciro Ragosta.