Nominato un commissario per la gestione delle società riconducibili ai Cesaro tra Sant’Antimo e Grumo Nevano.

Sant’Antimo e Grumo Nevano – La prefettura di Napoli è intervenuta sulle quattro società riconducibili a un familiare del senatore di Forza Italia Luigi Cesaro. Infatti, è stato nominato un commissario straordinario che si occuperà dei servizi limitatamente ai contratti in atto con la pubblica amministrazione.

Il provvedimento di revoca delle autorizzazioni per le attività è arrivato a seguito dell’interdittiva antimafia risalente allo scorso agosto e faceva riferimento a quattro società: due a Sant’Antimo e due a Grumo Nevano, entrambe cittadine dell’hinterland napoletano.

Il Comune di Sant’Antimo attualmente guidato dalla commissione prefettizia dopo lo scioglimento dell’amministrazione comunale per infiltrazione camorristica si è uniformata alla linea del prefetto di Napoli Marco Valentini, cercando di non creare disagi ai cittadini per i servizi offerti dalle strutture suddette. Per quanto riguarda invece quelle che sorgono sul territorio di Grumo Nevano, la decisione spetterà all’amministrazione Di Bernardo.

I tre commissari a guida dell’ente santantimese continuano il loro intervento di ripristino della legalità in un territorio da anni nel mirino degli investigatori. I commissari straordinari lavorano di continuo sugli atti e dal loro insediamento sono state già effettuate diverse disposizioni. Al centro dei controlli, soprattutto gli abusi edilizi: recente è stato il sequestro di una casa colonica di 300 metri quadrati per presunte irregolarità urbanistiche nel cambio di destinazione d’uso del piano terra. Il proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria a seguito dell’intervento della polizia municipale.