Afragola, Parte il progetto “Affido e Sostegno Familiare” per sostenere famiglie in difficoltà

Si chiama “Affido e Sostegno Familiare” ed è un grande progetto per sostenere le famiglia in difficoltà con presenza di minori ma che non le separa.

Tutto è partito da un vero e proprio corso di formazione per famiglie affidatarie, che si è tenuto presso la sede del Servizio Politiche Sociali del Comune di Afragola, nel rispetto delle normative anticovid;

si può essere sposati, conviventi o single, l’importante é avere i requisiti adatti. Cinque sedute per preparare al meglio queste persone ad accogliere minori da aiutare e seguire con affidamenti temporali, per piú ore del giorno, per piú giorni e per un determinato periodo; gli affidamenti chiaramente sono fatti di comune accordo con le famiglie di origine, affidamenti che sono quindi aiuti e non separazioni, infatti i minori, la sera ritorneranno dalle loro famiglie di origine.

Sia il percorso di formazione che gli affidamenti sono seguiti seguiti dall’Azienda Consortile dei Servizi Sociali dell’ambito 19, che vede coinvolti i comuni di Afragola, Caivano, Cardito e Crispano, la quale ha promosso e realizzato il progetto, la cui responsabile é la dottoressa Anna Giugliano.

“Questi corsi, oltre a formare e filtrare le famiglie, servono a creare una banca dati – dichiara la dottoressa Giugliano – infatti ogni famiglia ha un profilo diverso a seconda degli hobby, passioni e tutto ciò che può essere utile trasmettere ad un minore, oltre chiaramente alla disponibilità di giorni ed ore, banca dati – conclude la dottoressa – indispensabile per trovare la famiglia giusta che possa portare quindi a risultati concreti e non semplici parcheggi per bambini e adolescenti”.

Un nuovo modello quindi per aiutare famiglie disagiate diverso dai metodi di affidamento totale dei minori per affidarli a case famiglia.