Omicidio Pinto, Il Figlio di 3 anni alla sorella: “Papà ha ucciso mamma e ha rotto la casa”

Giuro che farò di tutto per non assillarti più, perché non è giusto – va avanti l’uomo – Ti lascio in pace Orny, poi magari domani parliamo. Mi aiuti a trovare una sistemazione per me?“.

Secondo gli inquirenti, l’uomo in questi frangenti starebbe recitando. Voleva la compagna si fidasse di lui, ma aveva già in mente di ucciderla. Iacomino scelse un coltello con una lama di 21 centimetri dalla cucina dell’albergo di famiglia ad Ercolano, poi si diresse dalla donna, presso l’appartamento di via Cavolino all’Arenaccia.

Era andato via da lì 24 ore prima, ufficialmente alla ricerca di un’altra sistemazione, come gli aveva chiesto Ornella. Lei dormiva all’arrivo di Iacomino, come nella stanza accanto dormiva loro figlio.

Lui l’accoltella. Lei, moribonda, riesce a telefonare alla sorella, che però sente solo grida disperate. Si precipita a casa sua, trova il figlio sveglio che le dice: “Papà ha ucciso mamma e ha rotto la casa“.

A riportare questa terribile ricostruzione dei fatti, emersa dall’ordinanza del gip di Napoli Saverio Vertuccio su richiesta del pm Fabio De Cristofaro, è il Corriere del Mezzogiorno.