Frattaminore. “Officina Femminista” di Orta di Atella dipinge una panchina di rosso contro la violenza di genere

Frattaminore. Prosegue il progetto promosso dall’associazione “Officina Femminista” di Orta di Atella, volto a combattere la violenza di genere: questa volta le rappresentanti dell’associazione, coadiuvate dal Sindaco Giuseppe Bencivenga e dall’Assessore Antonella Lettera, hanno dipinto una panchina di rosso, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, in piazza Atella nel comune di Frattaminore. Sulla panchina dipinta anche la frase “Vive e libere”, seguita dal numero antiviolenza 1522, a cui possono rivolgersi tutte le donne vittime di qualsiasi forma di violenza.
In una nota le socie spiegano: “Il femminicidio è una questione politica, sociale e culturale. La panchina rossa, invece, è un simbolo, un invito a riflettere: sta lì per ricordarci, in ogni momento, che in Italia viene uccisa una donna ogni 3 giorni perché non ha rispettato lo stereotipo di donna, perché non ha potuto autodeterminarsi, perché non ha potuto essere indipendente, perché non ha potuto scegliere per la propria vita.
Ringraziamo il sindaco Giuseppe Bencivenga e l’assessora Antonella Lettera per il supporto e la vicinanza”.