Napoli – Selvaggiamente picchiati ai Quartieri Spagnoli, dopo una notte passata nel centro storico. Le vittime del pestaggio, Emanuele R. 24 anni e Gennaro C. 28 anni, due giovani del quartiere Pianura. I due sono giunti al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo, nella mattinata di ieri. Il primo si trova in gravi condizioni ricoverato in prognosi riservata per politrauma. Trauma cranico e contusivo alla mano sinistra invece per il 28enne, dimesso con una prognosi di 5 giorni. Ancora da chiarire i motivi del pestaggio, dopo una prima ipotesi, che vedeva una ritorsione da parte di un gruppo di residenti che li avrebbero sorpresi ad urinare tra i vicoli. Ipotesi però poi smentita da una delle vittime:

“Ma quale pipì? Non è vero niente: ci hanno accusato di avere rotto un vaso, volevano 150 euro come risarcimento. Ci siamo rifiutati e ci hanno picchiato. Noi non avevamo fatto nulla. Mi sembrava un pretesto come per la truffa dello specchietto. Eravamo in cinque, da poco avevamo lasciato un locale dei Quartieri Spagnoli e stavamo tornando verso l’automobile, mentre stavamo camminando una donna ha accusato uno dei miei amici di avere rotto un vaso con una spalla. Avevamo bevuto qualche bicchiere, è vero, ma io ero lì e ho visto che non l’aveva nemmeno toccato. La signora si è fatta dare 50 euro, ma ne voleva altri 100. Le ho detto che era un danno di poco conto, che non era il caso di farsi dare soldi da un ragazzo. Alla donna si sono aggiunti altri due o tre ragazzini. E, nel vicoletto stretto lì vicino, ci hanno raggiunti in 20 persone, tra i 20 e i 30 anni, e hanno iniziato a prendere a calci e a pugni i miei amici. Io mi trovavo alle spalle, ho cercato di difenderli ma mi hanno spinto a terra e uno mi ha fatto vedere un coltello. A quel punto siamo scappati”.

Gli inquirenti al momento non escludono comunque nessuna ipotesi. I militari stanno ricostruendo l’esatta dinamica anche grazie alle registrazioni di alcune videocamere di sorveglianza.