Castellammare di Stabia – Potrebbero essere i fuochi d’artificio sequestrati nelle operazioni dei giorni scorsi, la causa dell’esplosione nel commissariato di Polizia di Castellamare di Stabia. Lo scoppio è avvenuto intorno alle 15:30 ed è stato avvertito in tutta la città.

Esclusa l’ipotesi che potesse essere derivata da un malfunzionamento della caldaia, i rilievi dei Vigili del Fuoco non hanno portato al ritrovamento di elementi che potessero portare in questa direzione. Quel che è certo è che le esplosioni sono state diverse, almeno 3, che sono state avvertite da tutta la popolazione anche a centinaia di metri di distanza. Secondo la Questura di Napoli, fortunatamente, non ci sono però stati feriti.

Il sindaco stabiese Gaetano Cimmino ha espresso solidarietà al primo dirigente Pietropalo Auriemma, già guida del commissariato di Polizia di Giugliano, e a tutti i colleghi. Le indagini, intanto, sono ancora in corso.