Villaricca – Nella serata di ieri, il consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento del Comune di Villaricca per infiltrazione mafiosa. Quindi per i prossimi 18 mesi l’Ente sarà gestito da una commissione straordinaria. Una decisione drastica che arriva a due mesi dalle votazioni, che ovviamente non si terranno.

Il governo Draghi ha così deciso di sciogliere il consiglio comunale eletto nel 2016, dopo la relazione presentata lo scorso 28 dicembre dal prefetto Marco Valentini su delega del ministro dell’Interno  che aveva il compito di verificare: “La sussistenza di infiltrazione e di collegamenti della criminalità organizzata nel contesto dell’amministrazione”.

Un sospetto che è divenuto reale. Secondo la commissione, infatti, si sono distesi i tentacoli delle cosche locali: “Una notizia che non avrei mai voluto dare e soprattutto mi lascia l’amaro in bocca per diversi motivi. – sono le parole della sindaca Rosaria Punzo – Sono molto dispiaciuta innanzitutto per la mia città, per la nostra città, che, a mio avviso non merita un’etichetta del genere”.

“Ho costruito la mia vita su valori e principi sani. – continua la prima cittadina – Sono una donna di legge e non cambio idea, le decisioni delle istituzioni vanno sempre rispettate, anche quando non si condividono. E qualsiasi azione deciderò eventualmente mettere in campo a tutela del buon nome della città e a tutela della mia persona, partirà sempre dal rispetto nei confronti delle istituzioni. Attenderò di leggere le motivazioni che hanno indotto il consiglio dei ministri ad assumere questa decisione prima di entrare nel merito delle singole questioni che saranno sollevate. Torno a casa con la coscienza a posto sapendo di aver dato tutto per questa comunità”.