L’esordio in campionato contro il Venezia ha regalato non solo i tre punti al Napoli di Luciano Spalletti, ma soprattutto un Lorenzo Insigne formato leader totale del club partenopeo.

Il capitano azzurro è stato il simbolo della vittoria contro la formazione di Zanetti, a partire dall’espulsione di Victor Osimhen caricando i compagni; “non fa niente, non fa niente”, la frase del capitano nei confronti dei suoi compagni.

Situazione fondamentale è apparsa anche nel secondo tempo quando dopo il primo calcio di rigore fallito, il talento di Frattamaggiore si è ripresentato dal dischetto trasformando il penalty; una personalità, un carisma e una forza mentale che hanno fatto la differenza e che potevano essere minate dal rinnovo non arrivato ancora il club De Laurentiis.

Infine, gli elogi e le grandi considerazioni dei compagni che rimarcano l’affetto nei confronti del capitano: “Insigne è stato molto importante e ci ha dato la spinta giusta per vincere. Sono onorato di aver preso dalle sue mani la fascia di capitano”, ha cosi dichiarato Kalidou Koulibaly.

Anche Spalletti si è esposto in maniera netta e decisa sul numero 24 azzurro, ribadendo la sua centralità all’interno del suo progetto: “Insigne ha dimostrato che nei momenti difficili escono fuori i capitani. In campo va messo sia tecnica che carattere, e Lorenzo ha dimostrato il proprio valore”.

Ora il tassello finale, il rinnovo, per continuare il percorso insieme ed essere ancora di più la bandiera di questo Napoli.