Case abusive: chiesto il rinvio delle demolizioni

CASALDIPRINCIPE. Il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, nei giorni scorsi ha presentato un’istanza in cui dichiara il suo impegno nel trasferire due famiglie interessate all’interno di un’abitazione: “Grazie all’impegno straordinario dei nostri uffici siamo in dirittura di arrivo e da qui a pochi mesi potremo trasferire le due famiglie interessate in un’altra abitazione, un bene confiscato trasformato in alloggio per l’emergenza abitativa. Ora aspetteremo fiduciosi le decisioni della Magistratura e nel frattempo continua l’impegno in sede politica per trovare soluzioni al tema generale dell’abusivismo, che non può avere gli abbattimenti come unico ed efficace soluzione”.

Ieri, il consiglio comunale di Casal di Principe ha votato, all’unanimità, una delibera con cui si chiede alla Procura della Repubblica e al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il rinvio della demolizione di un fabbricato abusivo, per salvaguardare il benessere psicofisico di 4 minori, componenti delle famiglie interessate alla demolizione.

Il primo cittadino ha esposto al ministro per il Sud, Mara Carfagna, il dramma di tutte quelle famiglie che corrono il rischio di perdere la loro unica abitazione: “Il ministro ha promesso un suo intervento e già nei primi giorni di settembre si riunirà un tavolo di lavoro interministeriale per cercare possibili e percorribili soluzioni. Noi saremo attenti e presenti in ogni fase di questo processo decisionale, così come facciamo da anni. Non difendiamo illegalità ed abusivismo, ma sappiamo che demolire è soluzione dispendiosa, inefficace e carica di pesanti conseguenze su tutta la comunità e non solo sull’abusivo. Gli illeciti devono essere puniti, ma lo si può efficacemente fare utilizzando altri strumenti. Ora è nostra prioritaria preoccupazione garantire a 4 bambini il loro sacrosanto diritto ad un alloggio”.