Spari contro la “Casa Don Diana”, bene confiscato alla camorra

Casal di Principe – Spari, colpi di pistola, almeno 4 sono stati esplosi contro la finestra del primo piano della “Casa Don Diana”, a Casal Di Principe, bene confiscato al clan dei Casalesi. La struttura è sede del comitato in onore di Don Peppino Diana, prete ucciso dalla camorra per il suo impegno antimafia nel 1994.

L’accaduto è stato denunciato dal comitato stesso tramite i loro profili social: “Amara scoperta a Casa don Diana contro la porta finestra del primo piano sono stati esplosi dei colpi. Sono in corso i rilievi dei carabinieri di Casal di Principe per accertarne natura ed origine. Attendiamo fiduciosi l’esito delle indagini, intanto andiamo avanti tranquillamente con il nostro operato”.

Il comitato, probabilmente, è stato preso di mira perché impegnato nell’attività civica e anti-camorra e ultimamente si è schierato contro l’abbattimento di un palazzo dove vivono 4 famiglie con minori, anche se tra i due fatti non c’è nessuna correlazione evidente.

Sulla vicenda sono in corso le indagini dei Carabinieri della Compagnia locale.