Caserta. A seguito della notizia del manager Eni casertano, risultato positivo alla variante Omicron dopo un viaggio di lavoro in Mozambico, arriva la conferma della positività alla variante anche della moglie e dei due figli.

A loro tre, si sono aggiunti anche tre compagni di classe di uno dei figli del manager, un docente supplente della scuola, e una badante che lavora per una parente dell’ingegnere. Per i cinque nuovi positivi, tuttavia, dovrà essere effettuato il sequenziamento dei campioni per accertare se si tratti di variante Omicron.

In attesa dei risultati dei tamponi, il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha disposto da domani la chiusura, “fino a nuova disposizione” di tutti e tre i plessi che formano l’istituto frequentato dai soggetti in questione.
Tale decisione è stata adottata anche considerando il fatto che il docente ha fatto varie supplenze anche in altre classi della scuola, per cui l’Asl ha deciso di disporre lo stop alla didattica in tutto l’istituto “al fine di interrompere la catena epidemiologica di trasmissione”.

Anche il governatore De Luca si è espresso al riguardo. “Ormai ci siamo, la variante Omicron è pienamente diffusa. Rivedo il film di due anni fa, quando trovammo il primo paziente positivo in un Comune del Cilento e sembrava fosse un caso isolato. Nessuna angoscia ma serve grandissima prudenza, altrimenti si chiude tutto”: ha detto De Luca, rivolgendo un particolare appello affichè tutti rispettino l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto.