Napoli-Spezia: 0-1. Sconfitta amara per gli azzurri

Terza sconfitta consecutiva in casa per il Napoli di Luciano Spalletti. Lo Spezia s’impone per 1-0 ed espugna il Maradona.

Per quanto concerne le formazioniSpalletti dovrebbe confermare il suo 4-3-3 con qualche novità rispetto all’undici sceso in campo il Milan: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di LorenzoRrhamaniJuan Jesus e Mario Rui. A centrocampo, spazio a Lobotka, coadiuvato da Anguissa Zielinski mentre in attacco spazio al tridente formato da PolitanoMertens e Lozano, che vince il ballottaggio con Elmas.

Tutto confermato in casa Spezia, con il tecnico Thiago Motta pronto a confermare il suo 3-5-2: Provedel in porta; difesa a tre formata da AmianErlic e Nikolau;  a centrocampo, spazio a Maggiore, supportato da Bastoni e Kiwior, mentre sulle corsie confermati Gyasi e Reca. Infine, in attacco spazio al tandem Agudelo-Manaj.

Parte bene il Napoli che si rende pericoloso prima con Zielinski e successivamente con Politano che non inquadrano lo specchio della porta. Gli azzurri spingono e sfiorano il vantaggio con Mertens, fermato da Provedel. Alla prima occasione, lo Spezia passa con l’autorete di Juan Jesus.

Nella ripresa, gli azzurri ci provano con Lozano che calcia debolmente. L’undici di Spalletti prova in tutto i modi, ma le speranze azzurre s’infrangono sulla conclusione di Di Lorenzo, stoppato dal grande intervento di Provedel, che nega il gol al terzino azzurro.

Una sconfitta amarissima per gli azzurri, che perdono il secondo posto in classifica a discapito del Milan.

In merito alla sfida, si è espresso il tecnico azzurro Luciano Spalletti che ha dichiarato: “Abbiamo condotto la gara per lunghi tratti ma non siamo stati fortunati. Siamo stati bravi a creare ma non a chiudere le azioni nella maniera migliore. Poi col tempo ci siamo innervositi e non siamo stati lucidi. Potevamo essere più concreti ma ci è mancata la capacità di trovare l’uomo libero al momento giusto”.

“Dopo la gara il Presidente De Laurentiis è venuto a dare gli auguri alla squadra. Siamo un po’ stanchi e abbiamo bisogno di un po’ di riposo. In questo finale di anno ci è mancata l’energia ma anche un calciatore importante quale è Osimhen. Adesso concentriamoci sulla ripresa del campionato perchè dobbiamo anche guardarci alle spalle”