Arrivano le prime ipotesi sulla morte del 53enne di Arzano, morto a Grumo Nevano questa mattina a causa dell’esplosione della propria auto.
Le cause sarebbe da attribuire alla rottura, probabilmente dovuta ad un urto della vettura in una delle buche della strada, per danneggiamento di una delle 2 bombole presenti.
I contenitori di GPL pare siano stati riempiti poco prima dall’uomo e, dopo la rottura dell’erogatore e la sfiammata, l’auto sarebbe esplosa per il contemporaneo incendio di entrambi i serbatoi. Per l’uomo non ci sarebbe stata possibilità di fuga.
I Carabinieri di Grumo Nevano sono ancora presenti sul posto per raccogliere ulteriori indizi per far luce su questa assurda tragedia.
I contenitori di GPL pare siano stati riempiti poco prima dall’uomo e, dopo la rottura dell’erogatore e la sfiammata, l’auto sarebbe esplosa per il contemporaneo incendio di entrambi i serbatoi. Per l’uomo non ci sarebbe stata possibilità di fuga. I contenitori di GPL pare siano stati riempiti poco prima dall’uomo e, dopo la rottura dell’erogatore e la sfiammata, l’auto sarebbe esplosa per il contemporaneo incendio di entrambi i serbatoi. Per l’uomo non ci sarebbe stata possibilità di fuga. I contenitori di GPL pare siano stati riempiti poco prima dall’uomo e, dopo la rottura dell’erogatore e la sfiammata, l’auto sarebbe esplosa per il contemporaneo incendio di entrambi i serbatoi. Per l’uomo non ci sarebbe stata possibilità di fuga.