Ucraina, parla Putin: “Insieme alla Russia, siamo un unico popolo”

I militari della Federazione russa “combattono in Ucraina affinchè nessuno minacci la sicurezza della Russia, il nostro popolo è orgoglioso delle forze armate”. Lo ha detto oggi il presidente russo Vladimir Putin nell’ottavo giorno dell’attacco russo all’Ucraina, affermando che “russi e ucraini sono un solo popolo”.

Ci stiamo preoccupando di fare tutto il possibile perché ci siano vittime civili, e sto parlando anche di cittadini ucraini”.

L’operazione militare russa in Ucraina “sta procedendo secondo i piani”, “gli obiettivi sono stati raggiunti”.

“Tutte le famiglie i cui membri hanno perso la vita durante questa operazione speciale riceveranno oltre 7 milioni di rubli, oltre ad un indennizzo mensile. Ci saranno anche indennizzi ulteriori da parte del ministero della Difesa, circa cinque milioni di rubli per ogni ferito.

E se un militare dovesse riportare ferite per cui non potrà più lavorare quando tornerà dal fronte riceverà un risarcimento mensile, è già stato stabilito da un legge ad hoc. Si stanno comportando da eroi e lo meritano”.

Il presidente russo Vladimir Putin, intervenendo a una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale russo, ha accusato oggi “nazionalisti e formazioni neonaziste” ucraine, e tra questi anche “mercenari stranieri, compresi quelli provenienti dal Medio Oriente”, di usare i civili come scudi umani. “Nazionalisti e formazioni neonaziste, e tra loro ci sono anche mercenari, compresi quelli provenienti dal Medio Oriente, si nascondono dietro i civili (usati) come scudi umani”, ha accusato il presidente russo, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti. “Io – ha proseguito – ho già detto che ci sono dati fotografici obiettivi di come essi piazzano equipaggiamento militare pesante in aree residenziali della città”. Putin ha sostenuto che la parte ucraina non sta “mantenendo le promesse” di liberare queste aree residenziali. “Invece di rispettare le promesse di rimuovere dalle aree residenziali, dagli asili, dagli ospedali questo equipaggiamento, al contrario vi dispiegano carri armati, artiglieria e mortai”

“Nessuno puo’ essere una minaccia alla Russia”, ha concluso.

L'oro del Mare Afragola