“Di scudetto non parliamo, il nostro obiettivo è provare a vincere tutte le gare da qui alla fine“, cosi si è espresso il centrocampista partenopeo Zambo Anguissa, che durante un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Kiss Kiss, commenta gli obiettivi del Napoli.
Il mediano azzurro si è poi soffermato sulla prossima sfida di campionato contro l’Udinese di Cioffi: “Sabato ci aspetta una sfida difficile, l’Udinese è una squadra fisica ma anche dotata di tecnica. Noi dovremo stare molto attenti e aggredire anche con la spinta dei nostri tifosi. A Verona abbiamo avuto una reazione importante. Bisognava subito tornare al successo e ci siamo riusciti meritatamente. E’ stata una amarezza forte perdere con il Milan, ma siamo stati bravi a rialzarci”.
“Quest’anno-continua Anguissa– è un campionato molto equilibrato. Non siamo davanti ma siamo comunque vicini alla vetta. Vogliamo dare tutto una gara per volta. Il cammino è ancora aperto”.
Il centrocampista del Camerun ha poi sottolineato l’ottimo rapporto con mister Spalletti, e l’importanza di due calciatori come Victor Osimhen e Kalidou Koulibaly: “Spalletti è un allenatore che parla tanto con noi e a me piace il dialogo. Sono molto contento di averlo come guida tecnica perchè per me la comunicazione è molto importante”.
“Con Koulibaly e Osimhen abbiamo due grandi campioni però quel che conta è il gruppo, non una sola etnia. E il Napoli ha un gruppo solido e unito”.
Infine, le sue considerazioni in merito al tema del razzismo: “Personalmente non faccio molta attenzione a episodi che riguardano me, nè come uomo nè come calciatore, però mi spiace che nel 2022 si stia ancora parlando di razzismo. La soluzione credo debba essere trovata a livello organizzativo, dalle istituzioni che hanno il potere nel campionato e che possono far applicare le regole”.