NEST CYBERBULLISMO

Il Nest scende in campo contro il cyberbullismo

Il Nest scende in campo contro il cyberbullismo.

Il teatro sito a San Giovanni a Teduccio, nella persona del Presidente Francesco Di Leva, parteciperà alla IX^ edizione di “Una vita da social” la campagna educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi dei social network e del cyberbullismo, attraverso un tour di 73 tappe sul territorio nazionale.

Domani, 24 marzo, la campagna itinerante farà tappa a Napoli, in piazza Papa Giovanni Paolo II.

Siamo felici – spiega Francesco Di Leva – di dare il nostro piccolo contributo a quest’iniziativa della Polizia di Stato. La nostra presenza è stata fortemente voluta dal Questore e abbiamo immediatamente accettato. Questa è un’occasione importante per sensibilizzare e far conoscere un fenomeno che negli anni si è diffuso sempre di più. Fondamentale è sicuramente partire dalle scuole, dove il bullismo e negli ultimi anni il cyberbullismo, trovano terreno fertile. I giovani, ma non solo, non hanno un’adeguata consapevolezza di quanto i comportamenti che si manifestano sul web possano essere nocivi e, anche in minima parte, vogliamo dare il nostro contributo per fare in modo che il messaggio arrivi forte e chiaro.

A bordo del truck di “Una vita da social”, allestito con un’aula didattica multimediale, gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni, e il Presidente del Nest (Napoli Est Teatro), Francesco Di Leva, incontreranno studenti, genitori e docenti per affrontare i temi della sicurezza online e dei pericoli della rete.

Parteciperanno all’iniziativa gli istituti scolastici:

–          Istituto Statale Superiore “Melissa BASSI”;

–          Istituto Tecnico “G. FERRARIS”;

–          Istituto Comprensivo “Virgilio IV”;

–          Istituto Comprensivo “Ilaria ALPI- Carlo LEVI”;

–          Istituto Superiore “Vittorio VENETO”.

Il progetto,  realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione nell’ambito del progetto Generazioni Connesse, nel corso delle precedenti edizioni  ha raccolto un enorme consenso: gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno incontrato oltre 2 milioni e mezzo di studenti nelle piazze e nelle scuole, 220.000 genitori, 125.000 insegnanti per un totale di 18.500 istituti scolastici  in oltre 350 città sul territorio, una pagina Facebook con 132.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online; dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi, il personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Campania ha visitato più di 50 scuole incontrando circa 12.000 studenti e 1.200 docenti.

Ancora una volta, la Polizia di Stato scende in campo al fianco dei ragazzi per un solo grande obiettivo: fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie non mieta più vittime.

L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”.

Le successive tappe del tour previste in Campania saranno le seguenti:

– il 21 aprile a Benevento;

– il 22 aprile ad Aversa (CE).