La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha incontrato in prefettura a Napoli Don Patriciello. “Un esempio per tutta la comunità, sacerdote in prima linea accanto ai giovani contro la camorra e ogni forma di illegalità”, ha dichiarato. A Don Maurizio Patriciello, il prete anti clan di Caivano, e’ stata assegnata una scorta dopo le minacce subite nelle scorse settimane da parte di ignoti che hanno fatto esplodere un ordigno davanti alla sua chiesa lo scorso 12 marzo. lamorgese patriciello
Abbiamo avuto modo poco fa di incontrare don Patriciello con il quale abbiamo parlato della situazione che c’è al Parco Verde e con il quale abbiamo condiviso tutto”.
Lo ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, in Prefettura a Napoli per la firma del protocollo con la Regione Campania per il numero unico dell’emergenza. lamorgese patriciello
“Al Parco Verde di Caivano – ha spiegato Lamorgese – c’è una situazione che va avanti da anni e che certamente ha bisogno che ci siano dei progetti da dover attuare, ma anche come progettualità di azione delle forze di polizia. Bisogna fissarsi degli obiettivi raggiungibili e man mano portare avanti un’opera di sanificazione di quell’area”.
“Il ministro mi ha confermato la notizia della trasformazione della Tenenza in Compagnia dei carabinieri, la buona notizia e’ questa”. Cosi’ il parroco del Parco Verde di Caivano, don Maurizio Patricello, parlando con l’ANSA dopo il colloquio avuto in Prefettura, a NAPOLI, con il ministro Lamorgese ed il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il sacerdote ha ribadito di essere “triste” per l’ assegnazione di una scorta, decisa ieri dalla Prefettura.
“Non so se potrò continuare normalmente il mio apostolato: e’ una situazione nuova e strana” ha affermato. Quanto alle richieste rivolte a Governo e Regione Campania, don Patriciello ha ribadito che “si tratta di richieste minime, sempre le stesse “: installazione delle telecamere di videosorveglianza (“gli spacciatori hanno quelle di ultima generazione, quelle che si vogliono installare qui sono gia’ superate”), assunzione di vigili urbani. “Ragiono con gradualita’, faccio richieste minime” ha concluso il parroco del Parco Verde; “se analizziamo i problemi di fondo, sono gli stessi da 200 anni. Non voglio passare da neoborbonico, ma sono I problemi che esistono dall’unificazione dell’Italia”.
