Stefano Tacconi migliora e muove gli arti

Stefano Tacconi migliora

Stefano Tacconi, l’ex portiere della Juventus, migliora le sue condizioni. Ricoverato, infatti, da sabato 23 Aorile nell’ospedale di Alessandria per una Emorragia Cerebrale. Muove arti e a forza gli occhi. Tacconi, venerdì sera, era presente ad Asti per la ” Giornata delle figurine” e per presentare il suo libro ” Junic”.

Il professore dirama l’ultimo bollettino

“La situazione è ancora stazionaria – spiegano Andrea Barbanera, direttore della Struttura di Neurochirurgia, e Fabrizio Racca, direttore della Terapia Intensiva – . Tacconi è farmacologicamente sedato, ma ha dato qualche segno di gesto finalistico. Il percorso sarà ancora lungo e i prossimi giorni saranno determinanti per capire l’andamento della situazione. Sicuramente il fattore tempo è stato fondamentale: aver riconosciuto il problema e aver centralizzato le cure, trasferendo il paziente in un ospedale hub, ha fatto la differenza per un intervento precoce al fine di evitare una seconda emorragia che sarebbe potuta essere fatale – aggiungono in una nota i sanitari -. Ora dobbiamo dare tempo a Tacconi di combattere, grazie alle cure che sta ricevendo in Terapia Intensiva, e affrontare con forza i prossimi giorni”.

Il super titolato ex portiere della Juventus, possiede in bacheca:

Uno scudetto, Coppa delle Coppe e Supercoppa UEFA nel ’84, Coppa dei Campioni e Coppa internazionale nel ’85, Scudetto nel ’96 e Coppa UEFA e Coppa Italia nel ’90.

Il figlio Andrea, tiene duro e supplica che il padre ce la faccia.

” Papá vinci la Partita più importante “.