Napoli-Sassuolo: probabili formazioni e statistiche

Ritornare alla vittoria e conquistare tre punti fondamentale per blindare la Champions League. E’ questo l’obiettivo del Napoli di Luciano Spalletti, che al Maradona ospita il Sassuolo di Dionisi, reduce da due ko di fila contro Cagliari e Juventus.

Per quanto concerne le formazioniSpalletti dovrebbe confermare il suo 4-2-3-1 con alcune modifiche rispetto al ko del Castellani: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di LorenzoRrhamaniKoulibaly e Mario Rui. A centrocampo, confermato Anguissa, affiancato da Fabian, mentre in attacco spazio a Victor Osimhen, sostenuto dal trio di mezze punte formato da Lozano, Mertens e capitan Insigne. Parte dalla panchina l’ex Matteo Politano.

Tante conferme in casa Sassuolo, con Dionisi che dovrebbe confermare il suo collaudato 4-2-3-1:  Consigli tra i pali; retroguardia a quattro formata da MuldurChirichesFerrari e Rogerio. A centrocampo, spazio alla diga formata da Frattesi e Maxime Lopez, mentre in attacco confermato Scamacca, sostenuto da Defrel , Raspadori e Berardi.

Sarà il confronto numero 16 tra queste due compagini,  l’ottava edizione al Maradona. Questo il bilancio dei precedenti in casa azzurra: 5 vittorie per i partenopei, una vittoria neroverde e due pareggi. Nella passata stagione, furono gli ospiti ad imporsi per 2-0 grazie alle reti di Locatelli e Maxime Lopez, mentre l’ultimo successo azzurro risale alla stagione 2019-20, quando gli uomini di Gattuso s’imposero per 2-0 grazie alle reti di Allan e Hysaj.

In conferenza stampa, il tecnico partenopeo Luciano Spalletti ha presentato la sfida del Maradona, dichiarando: “Vogliamo raggiungere l’obiettivo Champions e dare tutto in queste ultime 4 partite.De Laurentiis è stato presente agli allenamenti e la sua presenza dà sempre stimoli. Le certezze le ha tracciate il Presidente questa settimana. Ha mostrato grande sensibilità, ha parlato con tutti e ripartiamo da questo gruppo compatto che vuole raggiungere l’obiettivo di inizio stagione ovvero la Champions”.

Quale futuro immagina per lei?“Io mi sento benissimo in questa città e in questa posizione, ho un contratto di due anni e non vedo problemi. Ovviamente quando si parla di futuro si parla di futuro immediato e quindi riguarda il match di domani”.

Il tecnico azzurro si è poi soffermato sulla possibile di competere per il Tricolore: “Credevo-conclude Spalletti– allo scudetto, penso che questa squadra sia stata competitiva ma ha perso troppi punti per strada anche non meritando. Abbiamo espresso un ottimo calcio per lunghi tratti. Accettiamo il risultato del campo però non oscuriamo il fatto che siamo  in lotta per la Champions dalla prima giornata e sempre al vertice davanti a squadre di livello alto”.