Grumo Nevano

Grumo Nevano, commercianti sul piede di guerra: ultimatum di sette giorni al Municipio per ripristinare i controlli sulle strisce blu

GRUMO NEVANO. I commercianti di Grumo Nevano hanno lanciato un ultimatum al Comune per quanto riguarda le ripercussioni dovute ai disservizi del servizio di sosta a pagamento.

Gli esercenti hanno manifestato le loro preoccupazione nel corso di un incontro in Comune perché si trovano a fare i conti anche con questo disagio, oltre che con la crisi economica.

Come riporta Il Mattino, il titolare di un negozio di telefonia in centro, Pasquale Gervasio, si è fatto portavoce dei commercianti: “Siamo al collasso, l’amministrazione comunale deve prendere subito provvedimenti. Non riusciamo a dormire la notte perché è a rischio il nostro futuro. Siamo stati ricevuti dagli assessori al Commercio e alla Polizia municipale, con la presenza del comandante dei vigili. È stato raggiunto una sorta di accordo. Ci siamo riaggiornati alla settimana prossima, quindi avranno sette giorni a disposizione. Attendiamo risposte perché così non possiamo certo andare avanti. Ci sono persone che lasciano l’auto in sosta per intere giornate e i clienti non riescono a parcheggiare e vanno via, non si fermano. In questo modo, chiaramente, si riducono le nostre possibilità di vendita. C’è addirittura chi alle prime luci del mattino lascia la macchina e va a lavoro in treno, prelevandola solo la sera. Ci vogliono i controlli. Ho incontrato personalmente il sindaco Gaetano Di Bernardo che mi ha garantito la sua disponibilità. Noi, però, vogliamo risposte celeri”.

I Gemelli parrucchieri Grumo Nevano