Arzano – Torna ad alzarsi un nuovo polverone attorno al Comune di Arzano ed in particolare attorno ad ex amministratori e dirigenti comunali, complici del rilascio di un certificato risultato illegittimo, che consentì ad un ex opificio di ospitare classi scolastiche pur non avendo il cambio di destinazione d’uso.
A seguito di indagini, è emerso che il rilascio del certificato fu disposto dall’ufficio tecnico, a seguito di apposita richiesta di variarne d’uso presentata da parte del tecnico R.S., ritenuto nello scioglimento contiguo ad esponenti del clan Moccia e all’epoca dei fatti con incarichi apicali. Complici, dunque, i mancati controlli anti abusivismo e commerciali.
La richiesta di rinvio a giudizio con udienza di merito che si terrà il prossimo 23 giugno, notificata dal Tribunale di Napoli Nord, coinvolge anche l’ex titolare del fabbricato E.B. e l’ex dirigente F.B.