Maestra d’asilo uccide bambina di 11 mesi facendole ingerire acido

La piccola era di origini italiane. L’educatrice l’avrebbe uccisa perché “esasperata” dal suo pianto. Dopo aver inizialmente negato quanto commesso, avrebbe confessato in un interrogatorio di aver cosparso la vittima con un prodotto per lavandini e di averglielo poi fatto ingerire. Il difensore parla di omicido involontario.

Un’educatrice infantile dell’asilo privato People and Baby di Lione, Francia, ha ucciso una bambina di 11 mesi avvelenandola con prodotti caustici, perché “esasperata” dal suo pianto. A riportare la notizia è Le Figaro, che cita la testata di Lione Le Progrès. La piccola, di origini italiane, avrebbe compiuto un anno giovedì prossimo. Gli inquirenti francesi spiegano che la maestra d’asilo “prima l’ha cosparsa e poi le ha fatto ingerire un prodotto caustico”. La donna ha confessato l’omicidio e si trova adesso in carcere.

Il difensore della donna: “Non aveva intenzione di ucciderla”

I procuratori francesi raccontano che la donna, 27 anni, durante l’interrogatorio, dopo aver sostenuto in un primo momento l’assunzione accidentale dell’acido, avrebbe ammesso di aver bagnato la bambina con un prodotto utilizzato per sgorgare i lavandini e poi di averglielo fatto ingerire. Vani i tentativi di salvare la piccola in ospedale. Il difensore dell’indagata ha detto che la donna non avrebbe agito con l’intenzione di uccidere. Il padre della vittima è un ingegnere nato a Torre Boldone, provincia di Bergamo, che da anni vive a Lione insieme alla moglie francese.