di Noemi Bencivenga – Secondo il rapporto annuale dell’Istat, i sussidi economici elargiti dallo Stato quali reddito di cittadinanza e di emergenza nel corso del 2020 hanno evitato a circa un milione di italiani di cadere nella povertà assoluta.
Secondo l’ISTAT, Reddito di Cittadinanza ha funzionato
Ad affermarlo è stata Linda Laura Sabbadini, coordinatrice del Rapporto annuale dell’Istat.
Nel corso di un meeting con la stampa in occasione della pubblicazione del rapporto annuale dell’istitutom, la coordinatrice ha reso evidente come in Italia nel 2020, a causa della Pandemia, senza le varie misure di sostegno economico messe a disposizione della popolazione, l’intensità della condizione di povertà assoluta avrebbe raggiunto il 28,8% rispetto al 18,7% costatato gli anni precedenti.
Come è noto, infatti, le conseguenze della pandemia a livello economico sono state davvero gravi: disoccupazione, aumento delle disuguaglianze e crisi di numerosi settori sono solo alcune di queste.
I dati dell’Istat
I dati dell’Istituto nazionale di statistica nello specifico riportano che:
- Nel 2020 il numero degli occupati di tutte le categorie di lavoratori è sceso al -1,5% rispetto al 2019;
- La quantità di piccole e medie imprese costrette a chiudere a causa della crisi economica è aumentata;
- Si è assistito ad una sospensione delle attività del ben 45% e oltre il 70% delle imprese che hanno registrato una riduzione significativa del proprio fatturato rispetto all’anno precedente ;
- Il PIL è sceso del 90% e il commercio internazionale è stato ridotto per circa 11 punti percentuali.
Dunque, senza le sovvenzioni economiche – tra cui il reddito di cittadinanza- la situazione economica e lavorativa in Italia sarebbe stata peggiore, registrando un numero nettamente superiore di persone vittime della disoccupazione e della povertà assoluta.
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