Paulo Dybala, l’analisi della scelta della Roma e del no al Napoli

A cura di Flavio Cerbone 

Molti di noi stamattina si sono alzati, leggendo la fine del tormentone Paulo Dybala, che ha deciso di accettare la proposta della Roma e rifiutare quella del Napoli.

Scelta sorprendente a detta di molti, visto che da giorni i media insistono su un’offerta economica migliore di De Laurentiis e visto anche che il club Campano sarà impegnato in Champions League, vetrina da sempre affascinante per tutti i calciatori.

Dunque ambiente in tumulto, proteste verso Adl e l’aspettativa fallita di un grande colpo come el diez Argentino dopo i dolorosi addii di Kalidou Koulibaly, Lorenzo Insigne e probabilmente Dries Mertens.

Ma se cercassimo di analizzare la scelta di Dybala, perchè l’ex Juventus ha preferito i Giallorossi?

  • Il primo motivo potrebbe essere certamente legato a delle promesse di un progetto tecnico migliore del Napoli, con obiettivi vincenti e ben strutturati;
  • Il secondo motivo potrebbe riguardare delle stupide considerazioni che hanno molti calciatori verso l’ambiente di Napoli ed anche verso l’appeal degli azzurri, che nonostante da anni siano  sempre al top in Italia, vengono spesso snobbati nelle grandi aste, per la piazza molto difficile ed esigente;
  • un altro motivo sicuramente determinante potrebbe esser stato il pressing di Mourinho, che è sicuramente un allenatore che ha un palmares che parla da solo e molti calciatori amano lavorare con lui per la loro crescita;                                                                                                                                                                                                                                                                                            Elencati i motivi, sicuramente la piazza partenopea ha tutte le ragioni del mondo a protestare, però è rispettabile anche l’opinione della gazzetta dello sport, che spiega che bisognerebbe avere fiducia in Adl che è sempre riuscito a creare team competitivi e che dopo gli acquisti di Kvaratskhelia , Olivera ed Ostigard, sta lavorando insieme a Giuntoli e Spalletti a nuovi colpi mirati per ricostruire il Napoli.