Arrestate tre persone con 150 chilogrammi di cocaina: l’operazione dei Carabinieri di Nocera Inferiore

Tre persone sono state arrestate a Scafati in provincia di Salerno perché trovate in possesso di 146 chili di cocaina. L’operazione è stata effettuata dai carabinieri del reparto Territoriale di Nocera Inferiore e coordinata dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, guidata dal procuratore Antonio Centore.

Il provvedimento restrittivo ha riguardato tre persone, due originarie della provincia di Napoli ed un autotrasportatore sloveno. I militari, guidati dal comandante Rosario Di Gangi, sono intervenuti nel pomeriggio di ieri nella zona industriale di Scafati, allertati da una pattuglia che aveva notato manovre sospette effettuate in sincronia da due auto, una Fiat 500 e una Fiat Tipo, entrambe con targa italiana.

I due, dopo aver effettuato un sopralluogo, hanno prima parcheggiato e, successivamente, atteso l’arrivo di un autoarticolato con targa slovena. L’occupante della Fiat 500 ha lasciato l’auto con la portiera aperta ed ha raggiunto il complice nell’altra vettura, per allontanarsi. Il conducente dell’autoarticolato, invece, ha provveduto ad effettuare le operazioni di trasbordo di numerose borse prelevate dal tir e riposte all’interno della vettura. I carabinieri sono intervenuti con diverse pattuglie e sono riusciti a rintracciare i due italiani che si erano allontanati a bordo della Fiat Tipo. Contestualmente è stato fermato l’autotrasportatore che intanto aveva terminato le operazioni di trasferimento dello stupefacente nella Fiat 500.

Oltre all’arresto in flagranza dei tre, ritenuti responsabili dell’illecita detenzione della droga, sono stati sottoposti a sequestro 130 panetti contenenti cocaina pura per un peso complessivo di 146,400 chili, contenuti in dieci borse oltre all’autoarticolato e alle due autovetture utilizzati per il traffico illecito. Gli arrestati, uno dei quali contiguo ad organizzazioni criminali operanti nella periferia est di Napoli, sono stati successivamente tradotti nella casa circondariale di Salerno Fuorni.