di Noemi Bencivenga – Il 17 agosto 2022 l’equipe medica dell’azienda ospedaliera universitaria (AOU) Federico Secondo di Napoli ha salvato la vita di un bambino di origini francesi nato con una malformazione congenita alle vie urinarie.
I genitori del piccolo scoprono la malformazione congenita
I genitori del neonato residenti a Parigi hanno scoperto della malformazione al quinto mese di gravidanza.
Si mettono alla ricerca di un centro specializzato
Dunque per salvare la vita al proprio piccolo i due hanno cominciato a mettersi alla ricerca di un centro specializzato in chirurgia ed urologia pediatrica che fosse in grado di curarlo.
Uno dei migliori centri si trova a Napoli
Insieme ai pediatri francesi i due hanno convenuto che uno dei centri ospedalieri più avanzati in Europa per la correzione delle malformazioni congenite pediatriche si trovasse a Napoli presso l’AOU Federico II.
Si sono così messi in contatto online con il direttore di chirurgia pediatrica dell’università napoletana Ciro Esposito che ha spiegato ai due genitori che in caso di diagnosi in epoca prenatale di malformazioni congenite il parto debba essere effettuato presso la ginecologia di un centro ospedaliero di terzo livello dotato di una terapia intensiva neonatale per la stabilizzazione del neonato dopo la nascita e di una chirurga pediatrica in grado di intervenire immediatamente. Servizi sanitari di cui l’azienda ospedaliera, universitaria, napoletana disponeva.
Il piccolo viene operato a Napoli
I due genitori da Parigi sono perciò giunti a Napoli .
Il 12 agosto il piccolo è nato e 5 giorni dopo è stato anche operato dal gruppo di dottori guidato proprio dallo specialista Esposito .
L’intervento effettuato mediante tecniche endourologiche e l’uso della tecnologia laser è andato a buon fine.
Il piccolo è stato dimesso dopo tre giorni.
Ora è fuori pericolo e potrà vivere una vita del tutto normale.
