Uomo denunciato per violenza sessuale al concerto di Cristina d’Avena

Un uomo di sessantacinque anni è stato denunciato con l’accusa di violenza sessuale durante il concerto di Cristina D’Avena a Ladispoli. L’episodio è avvenuto martedì sera a piazza Rossellini: il maniaco è stato arrestato dalla polizia poco dopo aver provato a dileguarsi tra la folla.

A notare l’uomo tra la folla con i pantaloni calati e i genitali in vista sono state delle ragazze. Le giovani hanno riferito che il 65enne continuava ad avvicinarsi alle donne che si trovavano tra il pubblico, completamente svestito. Alcune ragazze hanno riferito di essere state palpeggiate: a quanto pare, l’anziano approfittava della calca per molestare le giovani presenti, che non riuscivano a evitarlo.

Quando è stato lanciato l’allarme, il 65enne ha tirato su la cerniera dei pantaloni e ha provato a darsi alla fuga. Si è allontanato alla svelta e ha provato a far perdere le sue tracce. Molto probabilmente pensava che data la folla non sarebbero riusciti a individuarlo. Così, però, non è stato.

La denuncia

La polizia giunta immediatamente sul posto ha fermato l’uomo in piazza Rossellini. La folla, nella quale sperava di disperdersi, voleva linciarlo: gli agenti lo hanno portato via, evitando che venisse aggredito, e lo hanno portato in commissariato per le operazioni di riconoscimento.

Sono molte le ragazze che hanno testimoniato contro di lui, dicendo di averlo visto svestito in mezzo al concerto. E, dato che alcune sono state anche molestate con palpeggiamenti, è scattata per il 65enne l’accusa di violenza sessuale. Rischia un processo e una condanna severa.