Maxi-incendio, il sindaco: “Non aprite le finestre”

A San Giuliano Milanese è divampato un incendio in una azienda petrolchimica , in via Monferrato.

Sei persone sono rimaste ferite, una delle quali in modo grave, quattro hanno riportato intossicazioni di lieve entità, due sono le persone ustionate, delle quali una in modo grave. Il sindaco invita i cittadini a chiudere le finestre.

Ricoverati i feriti

L’uomo rimasto ustionato in modo grave è stato trasportato in elicottero all’ospedale San Gerardo di Monza. L’altro ferito grave è stato invece ricoverato in codice giallo all’ospedale San Paolo di Milano. Al momento dello scoppio dell’incendio, che avrebbe provocato anche una esplosione, erano presenti in tutto 17 dipendenti dell’azienda. Il personale dell’Areu, intervenuta con sei ambulanze, due automediche e quattro mezzi di coordinamento, sta visitando tutti.

L’alta colonna di fumo nero si solleva dai capannoni della Nitrolchimica

L’incendio è partito dalla ditta Tomolpack e si sta estendendo alle aziende vicine come la Nitrolchimica. Sul posto sono presenti 14 squadre dei vigili del fuoco.
Resta alta la colonna di fumo, visibile a decine di chilometri di distanza. Arpa Lombardia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, ha attivato il gruppo specialistico contaminazione atmosferica, quello del rischio chimico e il servizio previsioni meteo. “Al momento non si conoscono ulteriori dettagli circa la dinamica dell’incidente e i relativi impatti ambientali“, si limita a dire Arpa.

L’invito del sindaco di San Giuliano Milanese

Il sindaco di San Giuliano Milanese, Marco Segala, invita via Facebook i cittadini “a chiudere le finestre per evitare possibili esalazioni e a non avvicinarsi alla zona interessata” dall’incendio divampato questa mattina nella zona industriale. “Le autorità preposte e le Forze dell’Ordine sono già sul posto per coordinare le operazioni necessarie al suo spegnimento e per la messa in sicurezza della zona“, aggiunge il primo cittadino. Sul posto è presente anche la polizia stradale, per garantire la viabilità ai mezzi di soccorso, la polizia locale e, grazie anche alla collaborazione del Comune di Milano, la protezione civile.