Prof ucciso, a Melito sindaci e scuole dell’area a nord di Napoli in corteo chiedono più sicurezza

Un nuovo corteo per chiedere più sicurezza, dire no alla camorra e per sollecitare interventi a favore dei giovani. Oggi un’altra manifestazione a Melito, in provincia di Napoli, su iniziativa del Comune e delle scuole con la partecipazione di sindaci del comprensorio, parrocchie, associazioni e tanti studenti. Il corteo, partito dal Municipio, è arrivato al campo sportivo. L’iniziativa è stata promossa dopo l’uccisione, dieci giorni fa, del professor Marcello Toscano all’interno della scuola Guarano di Melito: per l’omicidio è in carcere il presunto assassino. Dissidi di natura economica alla base del delitto.
«Melito Si Cura», è lo slogan della manifestazione di oggi. «Abbiamo utilizzato un gioco di parole – dice il sindaco Luciano Mottola – perché una Melito sicura è ciò che tutti desideriamo, ma siamo ben consapevoli dello stato di criticità in cui versa la nostra città e dalla quale si può venire fuori soltanto attraverso una cura fatta di processi educativi ma anche di quel controllo del territorio che oggi risulta insufficiente, nonostante il grosso lavoro delle forze dell’ordine che operano sul nostro territorio».
La giornata raccontata dal Sindaco di Afragola Antonio Pannone: “Con i Sindaci dell’area nord di Napoli ho partecipato stamani alla grande manifestazione di Melito promossa per esprimere solidarietà alla scuola “Marino Guarano”, nel cui cortile pochi giorni fa è stato barbaramente ucciso un docente, e per chiedere maggiore attenzione e risposte concrete da parte delle autorità dello Stato centrale sul fronte della sicurezza dei nostri territori. Ringrazio il Sindaco di Melito, l’amico Luciano Mottola e mi congratulo con i veri protagonisti dell’iniziativa: le studentesse e gli studenti delle scuole che al campo sportivo di Melito, dopo il corteo per le strade cittadine, hanno presentato tante riflessioni sul valore della cultura della legalità, presupposto di ogni strategia che possa sconfiggere la violenza in tutte le sue forme e promuovere modelli di convivenza civile fondati sulla libertà e sulla democrazia”.
«Ho partecipato con convinzione alla manifestazionedichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli il risveglio civico di un territorio è il primo passo verso il riscatto. Adesso però bisogna dare risposte forti alla deriva criminale che purtroppo ha contagiato anche in alcuni casi le scuole».
Marican Gruppo Canciello