Le ancelle contro La Russa e Fontana: a Napoli la protesta

di Simona Lazzaro – “Non consentiremo a nessuno di trasformare l’Italia nella repubblica di Gilead”

Un flash mob di ancelle contro La Russa e Fontana e in difesa dei diritti e della legge sull’aborto: è successo a Napoli, dove le attiviste dell’Ex Opg Je So’ Pazzo, vestite di rosso come le protagoniste del romanzo distopico e della serie TV “Il racconto dell’ancella”, in cui le donne sono schiavizzate e costrette alla procreazione forzata, hanno protestato a piazza Dante.

Vogliamo far capire a chi si appresta a governarci che non consentiremo a nessuno di trasformare l’Italia nella repubblica di Gilead, nemmeno ai due neoeletti” ha gridato una delle manifestanti nel megafono.

Paura per il diritto all’aborto

Sulle nostre libertà e i nostri corpi” afferma una delle donne in piazza “non si negozia. […] Ci sentiamo minacciate da una classe politica che vuole mettere diritto di veto sul nostro futuro. Vogliono smantellare la legge sull’aborto – su di noi, la violenza viene perpetuata ogni giorno.” 

Le manifestanti mostravano uno striscione che recitava “Fontana, La Russa e Meloni, dimissioni! Napoli è antifascista”.

Una delle attiviste spiega: “Ci siamo vestite da ancelle per richiamare il romanzo e la serie TV in cui le donne sono sottoposte a violenza continua, affinché il loro unico ruolo sia quello di riproduttrici”.

Non ci interessa vivere in un Paese che manda avanti queste retoriche ultraconservatrici.” afferma un’altra manifestante “Vogliamo allontanare l’ondata di estrema destra che sta colpendo l’Italia”.