Arrestata la mente finanziaria degli Amato-Pagano

È sbarcato ieri sera a Fiumicino, dopo essere stato scovato in un attico di lusso a Dubai, Marina Gaetano Vitagliano, considerato una delle ‘menti finanziarie’ degli Amato-Pagano.

Su Vitagliano pendeva un un’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Roma perché condannato con sentenza definitiva alla pena di quattro anni e 10 mesi per riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori.

Arrestata la mente finanziaria degli Amato-Pagano

Ad arrestarlo, dopo settimane di indagine, gli uomini del servizio centrale operativo in collaborazione con la polizia emiratina. La figura di Vitagliano è balzata agli onori delle cronache nel 2021 quando emerse un’inchiesta che portò anche al sequestro di 280 milioni di euro tra immobili conti correnti e ben 54 società a Roma, da sempre meta preferita dei clan napoletani per il riciclaggio del denaro proveniente dal narcotraffico.

Secondo le accuse i soldi venivano fatti ‘sparire’ tramite i locali della movida romana, accuse ribadite anche da altra indagine della Finanza, con altri sequestri imponenti di capitali e quote societarie. Vitagliano, in tale campo, sarebbe da sempre considerato uno degli uomini di punta dei gruppi dell’hinterland partenopeo. Dopo Raffaele Imperiale, Raffaele Mauriello e Bruno Carbone un altro broker del riciclaggio finisce in manette al caldo del sole di Dubai sempre meno buon retiro dei latitanti nostrani.