Mosca: “Gli USA fanno parte del conflitto”

Mosca accusa Washington di essere “di fatto” diventata parte del conflitto ucraino e dice che “non potrà sottrarsi al coinvolgimento nel terrore scatenato da Kiev” contro i russi.

Secondo la portavoce del ministero degli Esteri Russo Maria Zakharova, riporta Ria Novosti: “Washington, che è di fatto diventata parte del conflitto, non potrà sottrarsi al coinvolgimento nel terrore scatenato dal regime di Kiev contro la popolazione civile della Russia e sollevarsi dalla responsabilità per la morte e la distruzione causate dalle armi americane“.

Ricordati attacchi ucraini a paesi russi

Zakharova ha ricordato una serie di attacchi ucraini su città e paesi russi: “Tali azioni del regime di Kiev sono condotte con l’approvazione degli Stati Uniti , che sono direttamente coinvolti nella guida dell’artiglieria e dei sistemi missilistici“. La recente visita a Kherson di Martin Griffiths, vicesegretario generale ONU per gli Affari Umanitari, è “provocatoria e inammissibile“, ha aggiunto  la portavoce del Ministero degli Esteri russo.

Attaccata una struttura militare a Kursk

Gli ucraini fanno intanto sapere che una base aerea russa a Kursk, nell’ovest del Paese, è stata colpita da un drone. Anton Gerashchenko, consigliere del presidente ucraino fa sapere che un “drone sconosciuto ha colpito una struttura militare a Kursk” aggiungendo che ci sono state “due esplosioni“. La difesa aerea ha lavorato nella regione di Kursk in serata, non ci sono state vittime né danni.

I russi hanno attaccato il centro di Kherson per la seconda volta in pochi giorni colpendo a 100 metri dall’edificio dell’Amministrazione Statale Regionale e provocando 2 morti. Lo denuncia il vicecapo dell’ufficio del presidente della regione Kyrylo Tymoshenko su Telegram, citato da Ukrainska Pravda.