È morto Federico Salvatore

Nell’ottobre 2021, Federico Salvatore, cantautore e cabarettista napoletano, ha un’emorragia celebrale. Oggi, all’età di 63 anni, ci ha lasciati. A dare il triste annuncio, Flavia D’Alessio, la moglie, con una nota: “Sono stati i mesi più difficili e dolorosi della nostra storia d’amore. Mesi in cui ho pregato e sperato che lui tornasse a casa da me e dai ragazzi e che tornasse tra le persone che lo amano e che in questi mesi ha pregato e sperato con me. La cosa più complicata è gestire il dolore. Federico è andato via in un’ora. È successo tutto velocemente“.

I funerali si terranno giovedì 20 aprile 2023 alle 12.20 nella Basilica di San Ciro a Portici. Nella nota, la moglie fa sapere: “In un primo momento avevo pensato a una cerimonia privata ma non sarebbe stato giusto. Federico non avrebbe voluto. Le persone che hanno seguito Federico nella sua carriera artistica non sono semplicemente fans. Sono suoi amici. Tutti gli artisti che hanno collaborato con lui non sono stati solo colleghi. Sono i suoi amici. Mi sembra giusto dare a tutti loro la possibilità di un ultimo saluto a Federico. Cosa che non sono riuscita a fare io. Non sono riuscita a salutarlo. Per chi volesse accompagnarlo in questi in questo ultimo viaggio i funerali saranno celebrati domani 20 aprile, alle 12.30, nella Basilica di San Ciro a Portici. Grazie a chi ci ha tenuto la mano e si è preso cura di Federico in questi mesi, medici, infermieri”.

 Federico Salvatore

In seguito all’emorragia cerebrale che lo colpì nell’ottobre 2021, Federico aveva cominciato un lungo percorso di riabilitazione. A fornire dettagli sulle sue condizioni di salute ai fan, era proprio la moglie, Flavia D’Alessio, attraverso alcuni post su Facebook.  L’ultimo post condiviso risale al 17 settembre 2022, giorno in cui Federico Salvatore festeggiava il compleanno. Nato nel 1959, Federico Salvatore si definiva “cantattore”: ha scritto e pubblicato 17 album e 9 libri ed era noto nel mondo dello spettacolo e della musica italiana per i suoi testi a sfondo comico satirico. Fra i suoi pezzi più noti Incidente al Vomero, Incidente in Paradiso, Ninna Nanna. Nel 1996 fece chiacchierare la sua partecipazione al Festival di Sanremo dove presentò Sulla porta, canzone che raccontava la storia di un ragazzo che fa coming out sulla propria omosessualità alla madre e viene cacciato di casa.