Napoli: sequestrati 5mila flaconi tra profumi e cosmetici tossici

Gli agenti della Polizia Locale di Napoli, del Nucleo di Tutela Ambientale, hanno sequestrato circa 5mila prodotti tra cosmetici e profumi nella giornata di sabato 29 aprile. A riportare la notizia è fanpage, si tratterebbe di un grande deposito di vendita all’ingrosso nella zona di Gianturco. All’interno dei prodotti era contenuto il butilfenil metilpropionale, una sostanza altamente pericolosa meglio nota con il nome di “Lilial”, vietata e messa al bando nella Comunità Europea. Tutta la merce è stata sequestrata, per un valore stimato di circa 100mila euro, e sarà portata a smaltimento e distrutta.

Cosmetici tossici

A eseguire l’operazione, sono tati i controlli degli agenti dei caschi bianchi, secondo le indagini eseguite dagli agenti del nucleo ambientale della Polizia Locale di Napoli, è emerso che una società di vendita all’ingrosso con l’avvicinarsi della ricorrenza della Festa della Mamma, era pronta ad immettere sul mercato circa 4.800 confezioni di prodotti di profumeria di origine Turca e Rumena contenenti il “Lilial”. Parliamo di una sostanza classificata tra quelle cancerogene, mutagene o tossiche che possono provocare il cancro all’apparato riproduttivo ed al sistema endocrino.

Tutte le confezioni  sono state sequestrate dagli agenti e il distributore è stato deferito all’autorità giudiziaria. Le indagini a tutela dei consumatori proseguono per rintracciare sul mercato di vendita al dettaglio i prodotti contenenti sostanze nocive. La Polizia Locale ricorda ai consumatori che la vendita, di cosmetici contenenti il composto chimico, del butilfenil metilpropionale (“Lilial”), è vietata, alla luce dell’aggiornamento, a livello comunitario, dell’elenco delle sostanze considerate cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione.