A dare la notizia è il giornale locale “La nuova Sardegna”: il corpo di un 54enne in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato nelle campagne di Sassari. La morte dell’uomo è passata del tutto inosservata per settimane, si suppone, visto lo stato della carcassa. Sono stati alcuni uomini che lavorano nei dintorni a dare l’allarme alle forze dell’ordine, dopo aver notato l’assenza prolungata della vittima, anch’egli agricoltore della zona. La polizia si è subito mobilitata per indagare, e così, lo scorso sabato, ha scoperto il corpo dell’uomo nel casolare dove abitava, accanto al quale vi era anche la carcassa del cane fidato, morto di stenti a causa della perdita del padrone.

Il ritrovamento nelle campagne di Sassari

Dal sopralluogo effettuato in seguito alla chiamata dei colleghi, la polizia ha constatato che il corpo si trovava nei pressi immediati della porta d’ingresso del casolare situato in località La Crucca, mentre il cadavere dell’animale domestico era a soli pochi metri di distanza, ancora legato alla catena che lo teneva fermo in cortile. Dalla dinamica rilevata si suppone che un malore improvviso abbia colpito la vittima poco prima di entrare in casa, ipotesi avvalorata dal fatto che il corpo non riporta alcun segno di violenza o colluttazione.

Nonostante l’apparente semplicità del caso, la procura ha deciso di far effettuare comunque l’autopsia sul cadavere dall’Istituto di Medicina Legale di Sassari, per avere la conferma si tratti di una morte naturale e per stimare la data del decesso. Di questa tragica e inaspettata morte colpisce il fatto che la scoperta sia avvenuta dopo settimane, probabilmente per la zona di campagna notoriamente isolata, e perché l’uomo sembrava avere quasi nessun rapporto con parenti o amici, i quali lo avevano visto per l’ultima volta oltre un mese prima.