Venerdì 26 maggio potrebbe essere una giornata difficile per i cittadini di Napoli, con il rischio di paralisi dei trasporti e dei servizi. La protesta è stata indetta dall’Usb (Unione Sindacale di Base) contro le politiche del Governo Meloni riguardanti salari, appalti, sicurezza, autonomia differenziata e reddito di cittadinanza. Lo sciopero coinvolgerà i settori pubblici e privati, ad eccezione del settore aereo.
I motivi che hanno portato all’indizione dello sciopero generale sono molteplici. Il sindacato chiede l’arresto delle misure inaccettabili che il governo sta adottando in materia di appalti, controlli sulla sicurezza, autonomia differenziata, reddito di cittadinanza e regolarizzazione dei lavoratori migranti.
Per quanto riguarda il settore dei trasporti, l’Usb ha proclamato lo sciopero per rilanciare la piattaforma contrattuale del settore inviata alle istituzioni e alle associazioni datoriali. Si protesta contro le privatizzazioni selvagge attraverso l’uso frequente di appalti, subappalti e subaffidamenti che causano sfruttamento e precarizzazione dei lavoratori. Si critica anche la mancanza di adeguate misure di sicurezza per i lavoratori del settore, che subiscono penalizzazioni salariali aggravando ulteriormente le difficoltà economiche causate dalla crisi attuale.
Lo sciopero coinvolgerà anche il settore scolastico, con il rischio di lezioni a rischio nelle scuole di ogni ordine e grado. Gli uffici pubblici potrebbero subire disagi a causa dello sciopero.
Per quanto riguarda i trasporti ferroviari, il personale del Gruppo FS Italiane incrocerà le braccia dalle 9 alle 17. I treni regionali potrebbero subire variazioni o cancellazioni, mentre i treni a lunga percorrenza non dovrebbero subire modifiche alla circolazione. È importante notare che l’agitazione sindacale potrebbe comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.
Anche i trasporti locali a Napoli potrebbero essere colpiti dallo sciopero. Tuttavia, sono previste fasce di garanzia per il servizio. Per tram, bus e filobus, il servizio sarà garantito dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17 alle 20. Le ultime partenze avverranno 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprenderanno circa 30 minuti dopo la sua conclusione. Per la metropolitana Linea 1, saranno garantite alcune corse nelle fasce orarie indicate, con la ripresa del servizio prevista alle 17:03. Le funicolari di Mergellina, Centrale e Montesanto garantiranno l’ultima corsa del mattino alle 9:20 e riprenderanno il servizio alle 17.
