Salerno, traffico di droga e telefoni in carcere: 56 indagati dalla Procura salernitana

 

A Salerno, oltre 50 persone indagate, a diverso titolo, per associazione e finalizzata al traffico di stupefacenti e per associazione per delinquere finalizzata all’introduzione e all’uso in carcere di telefoni cellulari. La Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria stanno eseguendo, dalle prime ore di questa mattina, un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 56 soggetti. I fatti sono avvenuti all’interno della Casa Circondariale di Salerno, nel corso dell’ultimo anno, e le indagini  hanno appurato come gli indagati facessero entrare in carcere droga e telefoni cellulari. Dalle prime indiscrezioni trapelate, sembra che ci fosse anche la complicità di alcuni agenti di custodia, ma è ancora da accertare. Lo stesso sindacato SAPPE, il sindacato della categoria della penitenziaria, ha più volte denunciato l’incremento del tipo di reato, ma si sono detti scoraggiati poiché sono in sotto organico e senza mezzi adeguati.