Via all’accordo Mef-Lufthansa

E’ stato raggiunto un accordo tra il Tesoro e Lufthansa per la cessione di una quota di minoranza di Ita Airways al gruppo tedesco. Lufthansa acquisirà il 41% di Ita attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, con l’opzione di acquisire tutte le azioni rimanenti in un secondo momento. Lufthansa spiega che il prezzo di acquisto delle azioni rimanenti si “baserà sullo sviluppo” del business di Ita Airways.

Nell’accordo, il Mef si è impegnato in un aumento di capitale di 250 milioni di euro, si tratterebbe della terza e ultima tranche del finanziamento complessivo da 1,35 miliardi di euro già autorizzato dall’Ue. Prevista a breve la finalizzazione contrattuale dell’accordo.  Ansa, fa sapere che la mancanza della firma sarebbe legata solamente ad alcune questioni minori di tipo tecnico-legale. In seguito a essa, l’accordo dovrà avere il via libera dalla Corte dei Conti, dall’Antitrust italiano e dall’Antitrust Ue. In una nota, il Tesoro rende noto che la strategia di sviluppo di Ita Airways “continuerà ad essere condivisa dai due azionisti, Mef e Lufthansa”. Giancarlo Giolitti, ministro dell’economia dichiara: “Con questo governo oggi si scioglie un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione consentirà al mercato dell’aviazione di svilupparsi nell’interesse dell’Italia”

Carsten Spohr lieto dell’accordo

Carsten Spohr, numero uno di Lufthansa, sostiene che “l’accordo porterà a una situazione vantaggiosa per l’Italia, Ita Airways e il gruppo Lufthansa. È una buona notizia per i consumatori italiani e per l’Europa, perché una Ita più forte rafforzerà la concorrenza nel mercato italiano. Come giovane compagnia, con una flotta moderna e con un suo hub efficiente e in espansione a Roma, Ita è la soluzione perfetta per il gruppo Lufthansa”. Parlando di Milano, Sophr afferma che “Ita copre un ampio bacino di utenza che offre anche potenzialità di crescita. Come parte della famiglia del gruppo Lufthansa, Ita può trasformarsi in una compagnia aerea sostenibile e redditizia, collegando l’Italia con l’Europa e il mondo”.