Detenuto aggredisce una agente penitenziario nel carcere di Salerno

Durante una visita di routine del provveditore nel carcere di Salerno, c’è stata un’aggressione da parte di un detenuto italiano, verso la polizia penitenziaria nell’infermeria dell’istituto.

Aggredito agente di polizia penitenziaria

 

 

I medici avevano rifiutato altra somministrazione di farmaci al detenuto, perchè, era troppo breve il tempo passato dall’ultima somministrazione. I due agenti aggrediti sono stati costretti a ricorrere con urgenza alle cure in ospedale con un’ ambulanza del 118.

“Troppe volte abbiamo denunciato la cronica carenza di organico – ricorda il sindacalista dell’Uspp Giuseppe Del Sorbo – che limita il buon esito del servizio. Basti pensare che mancano 70 agenti dalla pianta organica”.
Secondo Del Sorbo quanto accaduto dimostra “l’urgenza di inasprimento delle pene per questa fattispecie di reato”. Il sindacato chiede subito “una legge che annulli i benefici di legge per i detenuti che si rendono protagonisti di aggressioni a danno della polizia penitenziaria”.

Il sindacalista, infine, rivolge “la più ampia solidarietà è vicinanza ai colleghi aggrediti”.