Stavolta Madonna ha fatto davvero spaventare i suoi cari, infatti la sua famiglia ha temuto il peggio, dopo l’infezione batterica che ha fatto perdere i sensi alla cantante, poi ricoverata per giorni un una unità di rianimazione a New York. Lo ha confidato un parente della superstar al tabloid Daily Mail senza minimizzare la gravità della crisi in cui si è trovata la diva del pop, intubata per almeno 24 ore prima che la situazione si stabilizzasse e i tubi potessero essere rimossi. “Per l’ultimo paio di giorni nessuno sapeva veramente che piega avrebbe preso la sua salute. La famiglia si era preparata al peggio”, ha detto il parente al tabloid britannico. Questi timori avevano fatto si che i familiari abbiano tenuto segreto il ricovero fino a quando ieri Madonna non è stata spostata in un reparto ordinario di un ospedale della Grande Mela che, per ragioni di privacy, non è stato comunicato. Ora che il peggio è passato, Madonna sta recuperando e il suo manager, Guy Oseary, ha pronosticato su Instagram una piena ripresa. A causa dell’infezione però Madonna ha dovuto rinviare l’inizio del tour “Celebration” che sarebbe dovuto partire il 15 luglio da Vancouver e vedeva, tra i partecipanti, anche Amy Schumer, Jack Black e Lil Wayne. Ancora non precisate le cause all’origine del male, che però i familiari hanno attribuito all’intensità con cui la 64enne popstar si stava preparando da mesi, provando sei giorni su sette 12 ore al giorno in vista della estenuante tournè, 84 date di cui una, il 23 novembre a Milano, e poi tra le altre, Seattle, New York, Città del Messico e Londra.