Pioggia di missili su Leopoli ‘Il più grande attacco a civili’

Attacco missilistico russo a Leopoli, quattro morti. Colpito un condominio a centinaia di chilometri dal fronte

Quattro persone sono morte dopo che un missile ha colpito un condominio nella città di Leopoli, nell’Ucraina occidentale, a centinaia di chilometri dal fronte dei combattimenti tra truppe ucraine e russe.

Durante la notte scorsa, dopo che all’inizio della giornata erano stati emessi avvisi di raid aereo in tutte le regioni ucraine, sono state udite diverse esplosioni tanto a Leopoli come nella regione di Ternopol.

“Ci sono morti e feriti. Più di 50 appartamenti sono stati distrutti”, ha scritto su Telegram. Intanto il numero dei feriti è salito a 32. Precedentemente il ministro degli Interni Igor Klymenko, citato da Unian, aveva informato che “l’operazione di ricerca e soccorso continua Alle 7 ora locale, 4 persone sono morte, 9 sono rimaste ferite. 7 persone sono state soccorse, 64 sono state evacuate. I  soccorritori continuano a smantellare i detriti, ci sono ancora persone sotto le macerie”, ha riferito.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha promesso una “risposta tangibile” a seguito del nuovo attacco missilistico russo, che ha colpito un condominio nella città di Leopoli. “Conseguenze dell’attacco notturno dei terroristi russi”, ha scritto accanto a un post video di Telegram che mostrava un edificio in rovina. “Purtroppo ci sono feriti e morti… Ci sarà sicuramente una risposta al nemico. Una risposta tangibile.”

Lo riferisce la Tass citando il canale televisivo TSN, secondo cui le autorità locali spiegano le esplosioni con l’azionamento dei sistemi di difesa aerea.

Il sindaco di Leopoli Andriy Sadovy ha definito quello della notte scorsa “il più grande attacco alle infrastrutture civili della città dall’inizio dell’invasione russa”, come riporta Rbc-Ukraine.