Maria Elena Boschi a Casoria per la Legge sull’Oblio Oncologico. L’iniziativa presso l’Ospedale dei Camilliani.

La Città di Casoria si schiera al fianco del milione di italiani che vogliono lasciarsi alle spalle la battaglia più dura della propria vita.

Venerdì 21 luglio alle ore 15, presso l’ospedale Santa Maria della Pietà dei Camilliani di via San Rocco è stato organizzato un incontro per discutere della proposta di legge sull’oblio oncologico. Sarà presente la prima firmataria della proposta di legge, l’on. Maria Elena Boschi, esponente nazionale di spicco di Italia Viva. A far gli onori di casa il sindaco di Casoria Raffaele Bene e Fratel Carlo Mangione, direttore generale dell’ospedale Santa Maria della Pietà e Superiore per la Provincia Siculo-Napoletana. All’iniziativa partecipera’ anche Barbara Preziosi, assessore di Italia Viva alla Prima Municipalita’ di Napoli e coordinatrice di Italia Viva a Napoli , molto legata alla struttura dei camilliani.

L’obiettivo nobile dell’ex ministro Boschi è quello di arrivare entro fine anno all’approvazione della legge, che tutela tutti coloro che hanno sconfitto il cancro. La proposta trasversale, sottoscritta da diverse forze politiche, verte sull’abolizione dell’obbligo per gli ex pazienti di dichiarare di essere stati malati di cancro. L’obiettivo è quello di impedire qualsiasi forma di discriminazione legata allo stato di salute di una persona, in diversi ambiti, dall’adozione dei minori ai mutui fino al mondo del lavoro.

“E’ un onore ricevere a Casoria l’on. Boschi ma soprattutto affiancarla come comunità in quella che è una battaglia di civiltà e di umanità. La nostra Città vuole dare il suo contributo per garantire una vita migliore possibile a chi, una volta sconfitto il cancro, si deve trovare a far fronte a problemi burocratici legati alla malattia. Una battaglia che va oltre gli steccati e che deve trovarci compatti” ha reso noto il sindaco Raffaele Bene.