Istituire anche ad Afragola e Frattamaggiore il lutto cittadino per Raffaele Vergara. Questo l’appello del consigliere del Comune di Afragola Antonio Iazzetta, che esprime la proposta sulla sua pagina Facebook.

Attraverso i racconti di amici e familiari stiamo scoprendo chi era Raffaele. Un giovane di vent’anni, che lavorava in fabbrica, inseguiva il sogno di giocare a calcio, partecipava attivamente alla vita della parrocchia e contribuiva a preservare una preziosa tradizione, come quella dei Gigli di Crispano. Pur trovandosi in una realtà difficile come l’area a nord di Napoli, Raffaele cercava di farsi strada in modo onesto, lavorando.

Proprio per questo, non può essere normale che un giovane di soli 20 anni perda la vita mentre sta svolgendo il proprio lavoro. Non dovremmo accettare il fatto che si muoia per lavorare e dobbiamo fare tutto il possibile per evitare altre tragedie del genere.

Il sindaco di Crispano, Michele Emiliano, ha annunciato che il giorno dei funerali sarà dichiarato giorno di lutto per l’intera città. Sarebbe un segnale significativo se anche Antonio Pannone, Sindaco di Afragola, e Marco Antonio Del Prete, Sindaco di Frattamaggiore, prendessero una simile decisione per onorare la memoria di Raffaele, poiché ha perso la vita sia ad Afragola che a Frattamaggiore.

Questo gesto sarebbe un modo per commemorare Raffaele e richiamare l’attenzione su troppi incidenti che causano morti e invalidità tra i lavoratori. Dobbiamo agire con determinazione per garantire la sicurezza e il benessere di chi si impegna nel mondo del lavoro.