Assolto l’Ufficiale dell’Aeronautica coinvolto in omicidio stradale sull’Asse Mediano

Inizialmente condannato a 3 anni di reclusione dal Tribunale di Napoli Nord per omicidio stradale, l’Ufficiale dell’Aeronautica coinvolto nell’incidente del 26 maggio 2017, verificatosi intorno alle 5 del mattino e in cui perse la vita un pedone straniero che attraversava l’Asse Mediano, è stato assolto in appello.

Secondo gli inquirenti, il pedone straniero, in quel momento, stava saltando dal guardrail centrale cercando di attraversare l’Asse Mediano quando è stato investito dall’auto dell’ufficiale dell’Aeronautica diretta verso Giugliano.

La condanna iniziale si basava sulla ricostruzione cinematica dell’incidente, la quale è stata poi confutata dai consulenti della difesa dell’imputato. L’avvocato Vincenzo Esposito del Foro di Nola, che difendeva il militare, ha portato in luce importanti elementi scientifici emersi dalle consulenze indipendenti, dimostrando in modo oggettivo il rispetto dei limiti di velocità al momento dell’incidente e l’imprevedibilità degli eventi verificatisi durante la notte su una strada a scorrimento veloce.

Ciò che ha completamente cambiato l’esito del processo è stata la simulazione dell’incidente, che ha dimostrato l’infondatezza della tesi cinematografica sostenuta dal consulente del Pubblico Ministero. Sulla base di queste nuove deduzioni difensive, la Corte di Appello di Napoli ha ribaltato il giudizio, assolvendo il militare dall’accusa di omicidio stradale in quanto non colpevole del fatto.