Quando l’innocenza dei giovani si scontra con la dura realtà della legge

San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) – Un insolito incontro tra un adolescente e uno scooter rubato ha attirato l’attenzione dei carabinieri, lasciando tutti stupiti di fronte alla spudoratezza delle sue parole. Un quindicenne è stato sorpreso in piazza a bordo di un motociclo Honda Sh, un veicolo che, secondo quanto riferito, avrebbe trovato abbandonato in strada.

Quando i militari lo hanno fermato e hanno chiesto spiegazioni riguardo alla sua presenza su un mezzo riportato come rubato, il giovane ha risposto senza mezzi termini: “L’ho trovato e ho pensato di fare un giro”. Sebbene possa sembrare una giustificazione sconcertante, il ragazzo sembrava sinceramente convinto della sua versione dei fatti.

 

Il mezzo in questione non aveva le chiavi e presentava dei fili elettrici fuoriusciti dal quadro di comando, utilizzati evidentemente per mettere in moto il veicolo. Questa situazione, insieme alla spiegazione del quindicenne, ha fatto scattare il sospetto dei carabinieri che hanno deciso di approfondire l’indagine.

Gli accertamenti successivi hanno rivelato una verità inconfutabile: lo scooter era stato rubato il 27 luglio scorso ad Ercolano. A questo punto, la situazione ha assunto un tono più serio, e il minorenne è stato denunciato per ricettazione. Il motociclo, invece, è stato restituito al suo legittimo proprietario, che finalmente ha ritrovato il suo mezzo, precedentemente dato per perso.