Attacco russo a Chernihiv, bilancio feriti sale a 144: Zelensky giura vendetta

Il bilancio dei feriti dell’attacco missilistico russo che ha colpito la piazza principale di Chernihiv è salito a 144. Lo ha riferito la polizia ucraina, citata da Ukrinform. “Il 19 agosto, il nemico ha lanciato un attacco missilistico sul centro di Chernihiv.

Alle 19:30, sono stati confermati sette morti civili, tra cui un bambino. Inoltre, 144 residenti locali feriti hanno richiesto assistenza medica. Tra loro c’erano 15 bambini e 15 agenti di polizia”, ha detto la polizia.

    Secondo quanto riferito, le forze dell’ordine stanno ispezionando gli edifici danneggiati dalle esplosioni. In totale, quasi 500 appartamenti hanno subito danni. La polizia ha anche registrato danni a 64 veicoli civili.

‘I nostri soldati daranno una risposta notevole’

Inostri soldati risponderanno alla Russia per questo attacco terroristico: sarà una risposta notevole”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo che 7 persone, tra cui una bambina di sei anni, sono rimaste uccise e altre 148 ferite in un attacco missilistico russo che ieri ha colpito la piazza centrale della città settentrionale di Chernihiv.

Nel suo video discorso notturno, al termine di una visita in Svezia, Zelensky afferma che tra i 148 feriti, 15 sono bambini, e ha identificato la bimba uccisa con il nome di Sofia.